Magari lo sapevate già che…
Xcode…paura?
Gli agenti Mulder e Scully hanno bussato alla nostra porta per lasciarci una cartella verde con su scritto X-Files ed ora ve ne sveleremo il contenuto?
Siamo spiacenti di deludere le aspettative fantascientifiche e paranoramil! Perché seppure hanno bussato alla nostra porta, seppure erano in due, seppure la cartella che hanno lasciato era di colore verde…non si trattava di due agenti FBI a caccia di UFO, ma del Postino e della sua penna a caccia di firme! Speriamo il contenuto non sia da fantascienza!
Non pensiamoci…per ora. Dunque ritorniamo nel nostro orticello informatico.
Oggi scriviamo di Xcode, uno dei famosi IDE già discussi in questo post, ovvero un ambiente di sviluppo integrato sviluppato da Apple Inc. per agevolare lo sviluppo di software sia per dispositivi mobile che fissi, quindi sia Mac OS X (Eh…ma so’ fissati con ste X!) e iOS.
È fornito gratuitamente in bundle con il sistema operativo a partire da Mac OS X 10.3, sebbene sia in grado di generare programmi per qualsiasi versione di Mac OS X. Estende e rimpiazza il precedente tool di sviluppo della Apple, Project Builder, che era stato ereditato dalla NeXT (società informatica fondata da Steve Jobs nel 1985 dopo la prima epurazione subita in Apple).
Xcode lavora in congiunzione con Interface Builder (di origine NeXTiana), un tool grafico per realizzare interfacce grafiche.
Xcode include GCC acronimo di Gnu Compiler Collection, ovvero un compilatore multi target che è in grado di compilare codice C, C++, Objective C/C++ e Java. Supporta nel caso specifico i frame work (strutture di supporto ai software di programmazione) Cocoa e Carbon.
Una delle caratteristiche tecnologicamente più avanzate di Xcode è che supporta la distribuzione in rete del lavoro di compilazione. Usando Bonjour e Xgrid è in grado di compilare un progetto su più computer riducendo i tempi. Supporta la compilazione incrementale, è in grado di compilare il codice mentre viene scritto, in modo da ridurre il tempo di compilazione.
Dalla versione 3.1, Xcode è anche lo strumento per sviluppare le applicazioni native per iPhone e iPod touch.
Dalla versione 3.2, inoltre, è possibile sviluppare applicazioni per iPad. Siamo arrivati alla vers. 5.0.2.
Magari lo sapevate già… che noi organizziamo corsi che forniscono le basi per sviluppare App?
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